di Francesco Capalbo
Le elezioni regionali calabresi
si avvicinano e le visite elettorali saranno più frequenti.
La prima domenica di questo mite
dicembre ha visitato San Sosti il consigliere del PD Giuseppe Aieta di Cetraro.
Nel Municipio ha presentato il
suo sudato lavoro: “Vie d’uscita”. Un capitolo è titolato “Il diritto alla
felicità”.
Ci ha intrattenuto amabilmente,
con il suo eloquio didattico, sulla bellezza delle città parlandoci della
cintura “green” di Londra.
Ben vengano altri come lui a
presentare il loro pensiero strategico e la loro visione.
Abbiamo il dovere di accogliere
tutti.
Ben vengano anche i leghisti a
parlare dei loro progetti.
La nostra è una landa che, da
tempi remoti ha sempre accolto, incluso. È terra basiliana!
Dopo averli ascoltati con
rispetto e dopo aver loro offerto “pane e sale”, congediamoli. Tratteniamo dalle loro parole solo quello che
è veramente utile per noi.
Ognuno ha diritto alla propria
felicità. La nostra è custodita dagli spiriti buoni che si sono sempre
rispecchiati nelle acque del fiume Rosa e che necessitano di essere richiamati
in vita.
Le loro azioni rappresentavano un' amalgama di preziosi talenti: la precisione dei sarti, il ticchettio dei
ciabattini, la perizia dei falegnami, la forza dei fabbri, la saggezza dei
contadini, il vigore dei boscaioli, il passo peregrino dei pastori e l’umiltà
dei monaci basiliani.