martedì 28 luglio 2009

Sabato 8 agosto a San Sosti

"In compagnia di altri oggetti raminghi, la scure di Kyniskos è diventata, col tempo e suo malgrado, simbolo di una ricchezza culturale passata. Di essa noi meridionali ci ricordiamo solo in occasione di patetiche cerimonie, con le quali tentiamo di scuotere la nostra cattiva coscienza, mentre in realtà continuiamo ad annaspare nelle nebbie di un irreversibile torpore."

© 2009 Francesco Capalbo

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